SUPER SYMO

Simone Intagliata, 12 anni di Augusta

Mi chiamo Simone, ho 14 anni provincia di Siracusa e frequento la terza media. Sono un bambino molto vivace, mi piace giocare, correre, scherzare e soprattutto amo molto gli animali. Il mio cane si chiama Dodi. Vivo in campagna, adoro coltivare il mio orto e stare a contatto con la natura. La mia squadra del cuore è l’Inter. Ho un fratello che si chiama Niko abito ad Augusta in e tantissimi amici perché mi piace stare in compagnia.

• Come sei rappresentato?

Sono rappresentato con la testa del mio cane che io adoro tanto, il corpo della volpe perché sono un po’ furbetto, la tavola dei colori perché qui a Firenze durante la malattia ho scoperto un altro dei miei doni, dipingere e le scarpe da tennis perché mi piace correre.

• Ti ricordi come hai conosciuto Zia Caterina?

Quando sono arrivato a Firenze e ci hanno trasportato nel reparto CTO per tutti gli esami da fare, le infermiere vedendomi impaurito per tutto quello che mi stava succedendo hanno iniziato a parlarmi di zia Caterina, una donna tutta colorata, sempre piena di palloncini e regali, che dedica il suo tempo a noi. Dopo alcuni giorni mi spostarono all'ospedale Meyer dove Antonio, un infermiere, mi parlò anche lui di Zia Caterina, e mi diceva che alla prima occasione me l’avrebbe fatta conoscere. Appena l’ho conosciuta, ho capito subito che è una donna eccezionale e da quel giorno iniziai a viaggiare con lei e con con tutti gli altri supereroi, perché avevamo creato una grande famiglia.

• Che cosa mi puoi dire della tua malattia?

La mia malattia è iniziata nel giugno 2011. Arrivai a Firenze dalla Sicilia per una semplicissima visita ortopedica, perché durante una corsa campestre con la scuola avevo avuto un forte dolore all’anca che non passava. Ad Augusta nessun dottore sapeva capire da che cosa fosse dovuto questo dolore. Da quel giorno quando mi hanno diagnosticato un osteosarcoma è iniziato il mio calvario.